Caronte&Tourist, in lavorazione in Turchia il nuovo traghetto per le Eolie

È iniziata, nel cantiere Sefine Shipyard di Yalova, in Turchia, la costruzione del traghetto che servirà la tratta Milazzo-Isole Eolie. L’imbarcazione, ordinata il febbraio scorso dalla società messinese Caronte&Tourist, verrà presumibilmente consegnata nel 2023. L’unità farà parte della Siremar e il suo costo ammonterà a 40 milioni di euro. Secondo indiscrezioni, si chiamerà “Eolie”, sarà lunga 110 metri e larga 20, avrà una stazza lorda di 8.300 tonnellate ed una capacità di 800 passeggeri e 420 metri lineari in garage. A “firmare” la motorizzazione l’azienda finlandese Wärtsilä, che provvederà a fornire due motori principali 34Df dual fuel, oltre a due motori ausiliari dual fuel 20Df, due Gvu (Gas valve unit) e al cosiddetto LNGPac, sistema completo di gestione del gas combustibile per navi alimentate a GNL comprensivo della stazione di rifornimento con il serbatoio di GNL e le relative apparecchiature di processo, con anche il sistema di controllo e monitoraggio.

«Commessa significativa perchè dimostra che la cantieristica in Turchia è valida, rispetto agli altri Paesi è molto qualificata». Così il console di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo, che seguita a fornirci un’ampia illustrazione della cantieristica turca e una proiezione dei rapporti Sicilia-Turchia: «Ottima qualità e professionalità dei cantieri turchi che si dedicano più alla nautica da diporto, ma anche yacht e megayacht commissionati da tutto il mondo. Non è la prima commessa. In effetti, da sempre armatori italiani hanno commissionato natanti ai cantieri turchi. La cantieristica turca può competere con molti altri Paesi come la Corea, che fino a diversi anni fa era il fiore all’occhiello. Non è la prima commessa di imprenditori italiani, anche altri armatori hanno costruito navi da cisterna, navi da carico, in Turchia. Vuol dire che chi ha costruito è rimasto soddisfatto».