Il sindaco De Luca: “Blindo Messina e prendo io in mano le redini”. Lo Stretto verso la chiusura?
Uno stremato Cateno De Luca, barba lunga e vestaglia bordeaux, annuncia la chiusura di Messina: “blindo Messina e prendo io in mano le redini della gestione organizzativa dell’emergenza Covid!”.
Dopo aver riaperto il Coc, il sindaco rivela l’istituzione di un vero e proprio gabinetto di guerra e, annuncia misure draconiane che verranno discusse sabato mattina alle 12 con apposita ordinanza.
Scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, chiuse fino al 31 gennaio, con servizi a supporto per gli studenti speciali, chiusura totale della città, richiesta di istituzione della zona rossa per il comune di Messina e una probabile chiusura dello stretto.
Secondo il sindaco il problema di questa emergenza, che vede Messina la città col più alto tasso di contagio della regione e un aumento di ben 25 volte il tasso di contagi rispetto al picco massimo della prima ondata, sarebbe il manager Asp cittadino, Paolo La Paglia.
“Questa persona deve sparire, dirigere l’Asp non è cosa sua – dichiara il sindaco, che, aggiunge – invito l’assessore Razza e il presidente Musumeci di toglierci dalle palle Paolo La Paglia”.