Il mistero della morte di Viviana Parisi

Resta avvolta nel mistero la causa della morte di Viviana Parisi, la dj di origini torinesi ma residente a Venetico in provincia di Messina. Sarà l’autopsia a rivelare la verità? Prima di effettuarla è stato però fatto un sopralluogo nelle campagne di Caronia, dove era stato trovato il cadavere orrendamente sfigurato e in avanzato stato di decomposizione. Lo scopo è stato quello prelevare campioni di terra da parte dell’esperto di entomologia forense, Stefano Vanin, accompagnato dal procuratore di Patti Angelo Cavallo.
Vanin, insieme ai medici legali Elvira Spagnolo Ventura e Daniela Sapienza, che hanno effettuato, nel pomeriggio di lunedì 11, l’autopsia nell’ospedale “Papardo di Messina”, ha adesso sessanta giorni di tempo per dare una risposta certa sulle cause della morte di Viviana.
La donna, era sparita il 3 agosto scorso insieme al figlioletto Gioele, di 4 anni, e ritrovata il successivo 9 agosto in condizioni tali da potere essere identificata solo grazie alla fede nuziale. Nessuna traccia, invece, dal bambino. Le ricerche continuano infatti in tutta l’area.
Restano una serie di dubbi e di punti oscuri su tutta la tragica vicenda che gli inquirenti stanno cercando di chiarire aprendo anche, ma al momento solo come mero atto formale, un fascicolo per omicidio volontario e sequestro di persona nei confronti di ignoti.

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