La Guardia di Finanza di Catania sequestra 9.000 Calendari di “Euro 2020”
I Finanzieri della Compagnia di Catania hanno effettuato un maxi sequestro di calendari calcistici del torneo “EURO 2020”, rinvenuti in tre versioni: tascabile, da portafoglio e da tavolo.
È questo il bilancio degli incessanti controlli anti-contraffazione messi in campo dalla Guardia di Finanza etnea, in occasione dell’evento calcistico europeo rimandato all’anno 2021 a causa della pandemia da Covid – 19.
In questo scenario le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Catania – in prossimità dell’inizio degli ottavi di finale del torneo europeo – hanno effettuato controlli mirati presso i distributori locali al fine di interrompere la catena di smistamento e rivendita dei prodotti tutelati dal diritto d’autore. Contrastare efficacemente la contraffazione, infatti, vuol dire anche salvaguardare il tessuto produttivo italiano che, alla luce del particolare momento emergenziale, è divenuto più vulnerabile alle fenomenologie illecite e agli interessi criminali.
Le operazioni di servizio dei finanzieri si sono concluse con il sequestro di circa 9.000 articoli contraffatti, recanti i simboli del torneo calcistico privi del logo figurativo “UEFA EURO 2020TM” – requisito fondamentale a testimonianza della genuinità del prodotto.
Nello specifico, si tratta del logo che nei calendari in sequestro non è stato apposto per indicarne l’autenticità degli articoli. Infatti l’utilizzo del trofeo, la coppa UEFA, in qualsiasi oggetto deve sempre essere associato all’apposizione del marchio originale.