La UilFpl Messina a difesa della cardiochirurgia di Taormina
A far balzare dalla sedia è la notizia che la cardiochirurgia pediatrica ritornerà a Palermo. La decisione arriva dopo dodici anni di sede a Taormina, tra i reparti dell’ospedale San Vincenzo. Il neo presidente della Regione Siciliana, l’On. Renato Schifani, ha deciso di affidare con contratto, per una durata triennale, lʼassistenza medica, infermieristica e la consulenza medica specialistica alla nuova Unità operativa complessa di cardiochirurgia pediatrica dell’Arnas Civico-Di Cristina-Benfratelli di Palermo, in partnership con il Policlinico “San Donato” di Milano. C’è la firma. L’aggiudicazione è avvenuta con gara a evidenza pubblica per un importo complessivo di 8.085.000 milioni di euro più Iva, più 320 mila euro di rimborso forfettario annuo. E se per Schifani si tratta dell’attivazione di un “circuito di sanità di eccellenza” per la Uil Messina “Appare davvero sorprendente, – si legge in un comunicato stampa a firma dello stesso sindacato – che un atto di così importante ed invasiva rilevanza che impegna la nostra regione per ben tre anni sia stato stipulato in mancanza di modifiche dell’attuale Rete Ospedaliera“.
“Al netto di qualsivoglia valutazione è opportuno evidenziare all’attenzione del Presidente Schifani che, allo stato, presso il Presidio Ospedaliero San Vincenzo di Taormina è allocata l’importantissima Unità Operativa di cardiochirurgia pediatrica convenzionata con l’ospedale Bambino Gesù di Roma. In tal senso, è fondamentale rammentare che la chirurgia pediatrica di Taormina è formalmente prevista dalla vigente Rete Ospedaliera Siciliana e, inoltre, certamente non sfuggirà all’attenzione del neo-Presidente della Regione che il decreto Balduzzi prevede la presenza di una cardiochirurgia pediatrica per ogni 5.000.000 di abitanti, vale a dire un po’ di più di tutti gli attuali abitanti siciliani. Pertanto, la nuova apertura della chirurgia pediatrica a Palermo potrebbe provocare, sic et simpliciter, la chiusura della cardiochirurgia pediatrica del Presidio Ospedaliero di Taormina: un’ipotesi sciagurata che respingiamo con forza”. Questa le dichiarazioni espresse da Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Livio Andronico, segretario generale Uil Fpl Messina, e Corrado Lamanna, Responsabile Area Medica Uil Fpl.
Nella foto: Livio Andronico; Ivan Tripodi; Corrado Lamanna